Per la maggior parte dei prodotti ortofrutticoli, la conservazione all’interno di celle frigorifere, rappresenta il mantenimento nel tempo della qualità del prodotto.
Accanto alle canoniche celle frigorifere per ortofrutta, sono spesso presenti sale di lavorazione, all’interno delle quali vengono effettuate le lavorazioni di merci. Anche in tali sale la temperatura è controllata e costante, per evitare deterioramenti del prodotto.
Le sale di lavorazione sono dotate di impianti per il freddo che mantengono temperature comprese tra gli 8 e i 18°C.
Gli impianti più moderni possiedono in dotazione alcuni accorgimenti atti a garantire la tutela della salute e il livello di comfort dei lavoratori: si tratta di sistemi di diffusione dell’aria a mezzo di canali tessili, in modo da impedire flussi freddi che potrebbero nuocere il personale addetto
Le celle frigorifere sono dimensionate in funzione alla quantità e alla tipologia di prodotto da conservare, con diverse altezze e volumi. Allo stesso modo le sale di lavorazione sono progettate in modo da permettere la selezione e la cernita tramite calibratrici appositamente installate in tali spazi.
Nella frigoconservazione dei prodotti ortofrutticoli oltre alla temperatura, c’è un altro parametro fondamentale: l’umidità. Per le celle di stoccaggio di frutta e verdura ci sono soluzioni che permettono di mantenere costante il livello di umidità dell’aria, migliorare la conservazione dei prodotti e preservare le caratteristiche nutrizionali, diminuire il calo di peso e ridurre il valore degli scarti.
Oltre le esigenze e i parametri strettamente legati al settore merceologico, per la scelta della cella frigorifera ortofrutticola più adatta esistono alcuni elementi tecnici fondamentali.
Uno di questi aspetti è quello legato al consumo energetico, rilevante non solo sotto il profilo ambientale, ma anche sotto quello economico: una macchina efficiente permette un notevole risparmio energetico, che si ripercuote sul risparmio in bolletta. Sull’efficienza energetica influiscono anche spessore e tipologia d’isolamento termico, atto a isolare l’interno delle celle.
Un altro aspetto da considerare nella frigoconservazione dei prodotti ortofrutticoli è la durevolezza dei componenti: i materiali devono essere di qualità, e devono seguire le norme igieniche, sanitarie e ambientali, data la presenza di alimenti destinati al consumo umano. Pertanto i materiali devono essere idonei e compatibili con l’uso alimentare.
